Di seguito il video dell'omelia del Santo Padre, dove in alcuni frame si può vedere il quadro.
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Benvenuto, questo blog è un omaggio ad un grande uomo ed un mirabile pittore. I contenuti qui raccolti e i preziosi contributi che vorrai dare, non vogliono essere una sterile celebrazione di un talento, ma uno strumento per far avvicinare quante più persone possibili al Mistero attraverso le sue innumerevoli opere. Con queste finalità penso di non tradire il suo spirito che anteponeva sempre le sue opere, e i messaggi in esse contenuti, alla sua schiva personalità; rifuggiva le celebrazioni e i palcoscenici mondani per dedicarsi anima e corpo a fissare con i pennelli l'attimo mistico di incontro tra la Terra e il Cielo, tra il visibile e l'invisibile.
Fu pittore di solida base accademica, che traspare dalla cura quasi maniacale del dettaglio e dall'uso sapiente della luce; ma che seppe anche tratteggiare opere ove sono presenti echi impressionisti.
La sua crescita artistica è magistralmente condensata nelle sue opere che vanno sotto il titolo di "i miei sogni" ove, in una prima stesura, compaiono diverse figure che si sovrappongono attorno al pittore e alla sua tela (cavalieri, angeli, figure umane e divine). In una seconda stesura di un quadro, dal medesimo titolo, la folla è scomparsa per lasciare spazio alla sola figura di Maria che porta in braccio Gesù Bambino attorniata da tre angeli appena abbozzati. Il pittore, in atteggiamento deferente e proteso nello stesso tempo, ha davanti a sè la missione della sua arte: rendere visibile l'invisibile e avvicinare le anime al mistero di Dio.
Fu pittore di solida base accademica, che traspare dalla cura quasi maniacale del dettaglio e dall'uso sapiente della luce; ma che seppe anche tratteggiare opere ove sono presenti echi impressionisti.
La sua crescita artistica è magistralmente condensata nelle sue opere che vanno sotto il titolo di "i miei sogni" ove, in una prima stesura, compaiono diverse figure che si sovrappongono attorno al pittore e alla sua tela (cavalieri, angeli, figure umane e divine). In una seconda stesura di un quadro, dal medesimo titolo, la folla è scomparsa per lasciare spazio alla sola figura di Maria che porta in braccio Gesù Bambino attorniata da tre angeli appena abbozzati. Il pittore, in atteggiamento deferente e proteso nello stesso tempo, ha davanti a sè la missione della sua arte: rendere visibile l'invisibile e avvicinare le anime al mistero di Dio.
Biografia
Mappa delle Opere
martedì 6 marzo 2012
Il quadro dedicato a La Salle "visitato" dal Papa
Domenica 04 Marzo il Papa Benedetto XVI è andato in visita pastorale presso la parrocchia di San Giovanni Battista de la Salle in Roma. Questa nuova parrocchia del quartiere Torrino, custodisce una grande opera di Mario Caffaro Rore: si tratta della "Lectio Magistralis di San Giovanni Battista de La Salle", completata nel 1960. L'opera, di generose dimensioni (circa 9m x 9m), era inizilamente posta nella cappella dell'Istituto "La Salle" di Torino. Venne commissionata dai Fratelli delle Scuole Cristiane al maestro per arricchire la nascente cappella dell'Istituto; il maestro non si limitò a progettare il quadro ma diede anche indicazioni per l'architettura dell'intera struttura. Quando nel 2008 l'istituto venne chiuso e demolito, il quadro fu trasferito da una ditta specializzata presso la Parrocchia del Torrino a Roma, allora in fase di costruzione. Inizia così la seconda vita dell'opera; domenica scorsa era infatti splendida cornice alle parole di Papa Benedetto XVI e i volti dei giovani rappresentati nel quadro sembravano fondersi con quelli dei presenti. E' fonte di grande gioia pensare che ancora una volta un'opera di Caffaro Rore sia spunto per preghiera e inviti i fedeli a rivolgere, con fiducia, lo sguardo verso l'alto.
Di seguito il video dell'omelia del Santo Padre, dove in alcuni frame si può vedere il quadro.
Di seguito il video dell'omelia del Santo Padre, dove in alcuni frame si può vedere il quadro.
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